Giovanni Straffelini sul Corriere del Trentino del 29/12/2010 si preoccupa del debito pubblico che lascieremo in eredità ai nostri figli.
Secondo me, questa preoccupazione è rivolta al soggetto sbagliato.
Se il debito diventerà non più mantenibile, allora ci sarà un riequilibrio del sistema tramite default, o inflazione: in ogni caso, saranno i creditori, non i debitori a rimetterci, poiché riceveranno meno di quel che si aspettano.
Quindi io non mi preoccuperei tanto per la generazione dei nostri figli, che erediteranno il debito, ma piuttosto per chi a quel punto deterrà il credito, cioè in pratica la nostra generazione, che per allora sarà pensionata o pensionanda.
Thursday, December 30, 2010
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